I bambini possono purtroppo essere affetti da carie sia per i denti ‘da latte’ (i denti decidui) da 0 a 5-6 anni, sia in fase di dentizione mista cioè quando sono presenti sia i denti da latte che i definitivi, dai 5-6 anni in poi.
La carie è una delle malattie con maggior diffusione a livello mondiale e colpisce in particolare la fascia giovanile compromettendo la salute del cavo orale dei più piccoli con importanti problematiche anche da un punto di vista economico.
La carie è piuttosto frequente nei bambini per diversi motivi:
- assente o scarsa consapevolezza circa l’importanza di mantenere sani i denti sin dai primissimi anni di vita.
- assente o scarso utilizzo dello spazzolino con conseguente insufficienza dell’ igiene orale e accumulo di placca e batteri.
- abitudini e alimentazione scorretta che favoriscono lo sviluppo della carie (dolci e zuccheri)
- mancato controllo medico-dentistico della bocca dei bambini
La malattia cariosa è determinata da specifici batteri che si accumulano in bocca e che trasformano gli zuccheri (carboidrati fermentativi), introdotti con l’alimentazione, in acidi; questi acidi sono responsabili della dissoluzione dei minerali di cui sono composti i denti che di conseguenza si cariano e vengono compromessi in misura variabile fino a esiti gravi che richiedono l’estrazione dei denti.
È fondamentale prevenire la carie fin dai primi mesi di vita e in ogni caso partendo proprio dai denti da latte (detti decidui). Anche se poi verranno sostituiti da quelli definitivi non dovrebbero in ogni caso cariarsi.
La loro salute è fondamentale ed i problemi a questi primi denti non sono da sottovalutare!
È bene inoltre ricordare che quando i denti da latte dovessero risultare cariati sarà indispensabile curarli, chiudendo i buchi delle carie e curando l’infezione da batteri cariogeni.
La funzione della dentizione decidua è quella di accompagnare i bambini durante lo sviluppo, garantire una adeguata masticazione, articolare suoni e parole, predisporre corretta eruzione e posizione dei successivi denti permanenti.
Ecco perché è così importante mantenerli sani fino al momento del loro cambio.
Quando e come fare prevenzione per i denti da latte e definitivi?
Le linee guida nazionali per la prevenzione in età evolutiva in merito alla prevenzione della carie prevedono:
– una accurata igiene orale della bocca dei bambini, specie i più piccoli, con intervento e sorveglianza da parte dei genitori (almeno 3 spazzolamenti da 2 minuti ciascuno al giorno!)
-l’utilizzo di dentifrici contenuti fluoro (con concentrazione tarata sull’età del bambino)
-particolare attenzione all’alimentazione del bambino che dovrà essere corretta e bilanciata e soprattutto con un consumo estremamente limitato di zuccheri e carboidrati fermentabili.
– controllo igienico professionale dall’igienista dentale e visita odontoiatrica prima possibile, la prima entro il secondo anno di vita e successivamente con cadenza regolata in base al rischio individuale di carie.
Un’efficace misura di prevenzione è la sigillatura dei solchi (fortemente raccomandata da parte delle linee guida nazionali). Questa procedura consiste nell’ applicazione di una resina plastica nei solchi e nelle fossette presenti sui denti onde impedire ai batteri la penetrazione all’interno dei solchi e la formazione di carie in queste zone così suscettibili.
La sigillatura si realizza principalmente sui primi molari definitivi che spuntano attorno ai 5-6 anni, denti particolarmente a rischio carie in quanto erompono molto lentamente, si trovano in fondo alla bocca, sono difficili da raggiungere con lo spazzolino e tendono a trattenere residui di cibo e batteri.
Operatori sanitari, educatori, genitori e famiglia devono tutti collaborare alla salute dei denti, della bocca nonché alla salute generale dei bambini, per assicurare benessere dalla prima infanzia alla fase adulta!